Erano tanti anni che non tornavo nella chiesa di Ognissanti a Firenze.
Ero andato per vedere Ghirlandaio. Era lì al suo posto, con tutti gli altri.
Ma devo dire che mi ha impressionato la Croce del transetto sinistro, dopo il restauro.
E’ lui? Non è lui?
Con quella qualità, chi altri se non lui?
Mah.
Con quel corpo leggermente allungato, quella pittura sottile che si vede anche da lontano…
E quei blu.
Per me è il Parente di Giotto, tutta la vita.
Quello del transetto destro della basilica inferiore di Assisi.
Che sembra ricordare un po’ questo crocifisso atrribuito (!) a Simone Martini…
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Uhmm, non la seguo.
Fiorentinissimo l’uno, senesissimo l’atro…
Storici dell’arte toscani ucciderebbero per molto meno.
MD
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Nooo, nessun parallelo tra il Parente e un senese. Guardando il crocifisso mi è tornata solo in mente una visita a San Casciano…
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Ecco, ecco. Mi rassicura.
A presto
MD
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http://ilportaledelrestauro.blogspot.it/2010/10/ce-la-mano-di-giotto-dietro-al.html
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http://www.antikitera.net/news.asp?ID=4474
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Giotto o il suo “Parente”? Certo una gran bella cosa…
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Sì sì, sapevo del restauro e dell’apposito cataloghino.
Grandi (e costose) indagini scientifiche, per dire ciò che si vede benissimo a occhio nudo.
La sindrome di CSI colpisce ancora.
MD
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